2.24.2012

4.14 "The End Of All Things"

palinsesto [pa-lin-sè-sto] s.m.
Codice papiraceo o pergamenaceo sul quale è stato scritto una seconda volta dopo la raschiatura della prima scrittura.
Come la memoria della telecamera a circuito chiuso che Peter ‘scava’ alla ricerca di ‘ricordi’ anche quella di Olivia è stata riscritta. Ma quante volte? La somministrazione del Cortexiphan ha davvero fatto confluire i ricordi dell’Olivia di Peter in questa o questa è semplicemente la linea temporale giusta, con l’Olivia giusta?

E cosa rende tale una persona se non l’accumularsi di ricordi ed esperienze che la rendono unica per chi la ama?

Walter è diventato il ‘vecchio Walter’, Olivia la ‘sua Olivia’: che differenza c’è con la sua vita precedente? La sua famiglia è questa. La sua vita è questa... Proprio nel momento in cui Peter sembra essere ‘tornato’ a casa (vuoi per auto convincimento, vuoi perchè effettivamente la linea temporale è davvero la sua) l’arrivo di September mescola per l’ennesima volta le carte.
Frustrante.

Altra pietra miliare di questa quarta stagione, questo episodio è l’esatta corrispondenza di un altro tra i migliori di sempre: 1.14 Ability. Poche risposte, mille nuove domande e un’intera gamma di emozioni difficili da districare.
Frustrante, appunto.
Fringe The End Of All Things September

2.17.2012

4.13 "A Better Human Being"

E a proposito della mia fissazione sulle api dello scorso post... avevo ragione. Il logo Killer Bees era il clue che faceva riferimento al “Tema della settimana”: the hive mind, la coscienza collettiva frutto del tentativo di creare un ‘essere umano migliore’ dell’ennesimo “Mad Scientist”. Peccato che questi esemplari di super uomo, per salvaguardare la propria esistenza, si dimostrino spietati assassini, tanto da arrivare a uccidere il loro stesso ‘padre’.

Tema che reintroduce la teoria della meccanica quantistica applicata alla coscienza, la “spooky action at a distance” teorizzata da Walter nel bellissimo 3.14 6B. Una sorta di ‘entanglement’ tra individui che potrebbe spiegare in parte quanto sta succedendo a Olivia...

L’episodio riprende da dove avevamo lasciato, il bacio tra una confusa Olivia e uno stralunato Peter, e continua con una escalation di ‘ricordi’ (o assorbimento?) della vita passata/alternativa di lei. Paura, incredulità, felicità: quale miscuglio di sentimenti contrastanti deve aver provato Peter nel ritrovare la ‘sua Olivia’? E cosa deve aver provato lei nel trovare diffidenza negli occhi dell’uomo che ama. Non c’è pace per questi due, uh?

2.10.2012

4.12 "Welcome to Westfield"

In assoluto uno dei migliori episodi di questa quarta stagione che inizia, guarda un po’, con un sogno. E che sogno...

Questa volta tocca a Olivia. Pensieri impuri sul bel Peter? Ricordi di un vita cancellata? O echi della vita dell’Olivia dell’altra linea temporale? E perchè le succede? Il Cortexiphan somministratole dagli uomini di Nina, l’avanzamento nel lavoro sul Wave Sink o il mai non meglio precisato ‘effetto Peter’?

L’evil dietro a tutta la faccenda è, ovviamente, David Robert Jones che, con un po’ dell’amphilicite con cui era fuggito in 4.09 Enemy Of My Enemy, provoca la sovrapposizione delle città di Westfield presenti in entrambi gli Universi con le stesse conseguenze, piuttosto amplificate, viste in 2.15 Jacksonville. Prove generali di una distruzione in larga scala?

Quante domande!

2.03.2012

4.11 "Making Angels"

Finalmente l’annunciato episodio Astrid-centrico in cui il “Freak of the Week” non è altri che... lei stessa! O meglio, la sua doppia Over There, affetta probabilmente da sindrome di Asperger, venuta a conoscerla in seguito alla morte del padre. Una bella prova per la bravissima Jasika Nicole in cui finalmente si scopre qualcosa di più dei suoi personaggi.

La trama è strettamente connessa al tema dell’episodio precedente: vedere passato, presente, futuro significa che il destino di ognuno è una strada già scritta da cui non si può deviare. Sarà davvero così?