Green, green, green, red. Like Christmas lights.
Ipnotizzato da una sequenza di luci, a un uomo fermatosi in soccorso di una donna con l’auto in panne, viene rapito il figlio, il piccolo Ben Stockton.
Il Fringe team viene allertato quando l’identikit collega la donna, Jane Ostler, che risulta essere morta 10 anni prima in un incidente d’auto, ad altri rapimenti finiti con la liberazione delle vittime, tutti accademici esperti in qualche particolare area scientifica, che ne sono impazzite.
Ben is kind of an expert himself.
Il rapimento di Ben sembra essere un’anomalia rispetto ai precedenti finché il padre mostra ad Olivia la grande abilità del bambino al pianoforte sviluppata dopo essere uscito dal coma provocato da un incidente in cui ha perso la vita la madre. Un’abilità che per Ben è diventata un’ossessione, in particolare per una composizione.
I have it! Christmas. Christmas.
Non prima di aver indotto il figlio in uno stato ipnagogico tramite un esperimento (non propriamente etico) commissionatogli anni prima da una agenzia pubblicitaria che avrebbe dovuto indurre i telespettatori all’acquisto di alcuni prodotti, Walter ricorda di un paziente del St. Claire che gli aveva parlato delle luci intermittenti.
Kim telling him a story about a woman who put him to sleep with a Christmas tree.
Dashiell Kim, astrofisico di fama, venne internato nella stessa clinica psichiatrica di Walter dopo aver ucciso la moglie durante un accesso psicotico. L’uomo, ossessionato dalla risoluzione di un’equazione che non riusciva a portare a termine, sosteneva di essere stato rapito da una donna che l’aveva addormentato con un albero di Natale.
Curious minds often converge on the same idea.
Mentre il piccolo Ben viene suggestionato in modo da vedere la madre deceduta e convincersi a terminare la sua composizione, al Lab i nostri vengono colpiti da una brillante intuizione: la composizione del bambino non è altro che l’equazione di Kim convertita in notazione musicale. Per ritrovare Ben non rimane altro che interrogare Kim ma il dottor Sumner, direttore del St.Claire che non ha mai digerito l’uscita di Walter, pretende che sia proprio lo scienziato a parlare col suo paziente.
Dungeon! A dungeon in a red castle!
Sebbene terrorizzato all’idea, Walter accetta ma la conversazione con Kim degenera velocemente e sedato, l’uomo viene costretto a passare la notte nella clinica dove viene perseguitato dalle visioni di un altro sè stesso.
Le minacce di Peter e l’intervento di Olivia costringono Sumner a rilasciare Walter che nel frattempo ha cercato di parlare ancora con Kim ottenendo solo vaneggiamenti in merito al sotterraneo di un castello rosso in cui sarebbe stato rinchiuso durante il suo rapimento.
And if any red castles appear, I'll let you know.
Frustrati dalla mancanza di tracce, durante una ricerca porta a porta, Olivia e Charlie si imbattono effettivamente nel castello rosso, una giostra abbandonata nel cui sotterraneo trovano Ben. A un passo dalla cattura della donna, che sta fuggendo con la soluzione dell’equazione, Olivia viene ipnotizzata dalla sequenza di luci non lasciandole altro che riportare il bambino sano e salvo a suo padre.
...numbers make everything work.
L’equazione, consegnata dalla Ostler a Loeb, consente all’uomo di attivare un dispositivo che permette all’uomo di attraversare la parete di una cassaforte ed estrarne il contenuto. Dopo aver ucciso la donna informa qualcuno che il dispositivo funziona.
Ipnotizzato da una sequenza di luci, a un uomo fermatosi in soccorso di una donna con l’auto in panne, viene rapito il figlio, il piccolo Ben Stockton.
Il Fringe team viene allertato quando l’identikit collega la donna, Jane Ostler, che risulta essere morta 10 anni prima in un incidente d’auto, ad altri rapimenti finiti con la liberazione delle vittime, tutti accademici esperti in qualche particolare area scientifica, che ne sono impazzite.
Ben is kind of an expert himself.
Il rapimento di Ben sembra essere un’anomalia rispetto ai precedenti finché il padre mostra ad Olivia la grande abilità del bambino al pianoforte sviluppata dopo essere uscito dal coma provocato da un incidente in cui ha perso la vita la madre. Un’abilità che per Ben è diventata un’ossessione, in particolare per una composizione.
I have it! Christmas. Christmas.
Non prima di aver indotto il figlio in uno stato ipnagogico tramite un esperimento (non propriamente etico) commissionatogli anni prima da una agenzia pubblicitaria che avrebbe dovuto indurre i telespettatori all’acquisto di alcuni prodotti, Walter ricorda di un paziente del St. Claire che gli aveva parlato delle luci intermittenti.
Dashiell Kim, astrofisico di fama, venne internato nella stessa clinica psichiatrica di Walter dopo aver ucciso la moglie durante un accesso psicotico. L’uomo, ossessionato dalla risoluzione di un’equazione che non riusciva a portare a termine, sosteneva di essere stato rapito da una donna che l’aveva addormentato con un albero di Natale.
Curious minds often converge on the same idea.
Mentre il piccolo Ben viene suggestionato in modo da vedere la madre deceduta e convincersi a terminare la sua composizione, al Lab i nostri vengono colpiti da una brillante intuizione: la composizione del bambino non è altro che l’equazione di Kim convertita in notazione musicale. Per ritrovare Ben non rimane altro che interrogare Kim ma il dottor Sumner, direttore del St.Claire che non ha mai digerito l’uscita di Walter, pretende che sia proprio lo scienziato a parlare col suo paziente.
Dungeon! A dungeon in a red castle!
Sebbene terrorizzato all’idea, Walter accetta ma la conversazione con Kim degenera velocemente e sedato, l’uomo viene costretto a passare la notte nella clinica dove viene perseguitato dalle visioni di un altro sè stesso.
Le minacce di Peter e l’intervento di Olivia costringono Sumner a rilasciare Walter che nel frattempo ha cercato di parlare ancora con Kim ottenendo solo vaneggiamenti in merito al sotterraneo di un castello rosso in cui sarebbe stato rinchiuso durante il suo rapimento.
And if any red castles appear, I'll let you know.
Frustrati dalla mancanza di tracce, durante una ricerca porta a porta, Olivia e Charlie si imbattono effettivamente nel castello rosso, una giostra abbandonata nel cui sotterraneo trovano Ben. A un passo dalla cattura della donna, che sta fuggendo con la soluzione dell’equazione, Olivia viene ipnotizzata dalla sequenza di luci non lasciandole altro che riportare il bambino sano e salvo a suo padre.
L’equazione, consegnata dalla Ostler a Loeb, consente all’uomo di attivare un dispositivo che permette all’uomo di attraversare la parete di una cassaforte ed estrarne il contenuto. Dopo aver ucciso la donna informa qualcuno che il dispositivo funziona.
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