10.01.2011

One Night In October - A first look

Attenzione: alto contenuto di spoiler!

Che sonno! Ma anche l'alzataccia di questo venerdì è stata ripagata dall'incredibile episodio 4.02 di Fringe festeggiato, almeno in questo meridiano, dalla coincidenza della data con il titolo: One Night In October.

L'episodio, che vede unirsi le divisioni dei due universi per fermare un killer Over There che ruba i ricordi più belli, ricorda un po' (secondo me non a caso) i contenuti di Dream Logic (2.05). In questo però il paragone tra i protagonisti e i proprio doppi vuole sottolineare uno dei grandi temi di Fringe: la contrapposizione tra il libero arbitrio e il destino.

Un episodio Oliva-centrico, in cui Walter Astrid e Lincoln sono solo comprimari, che esalta la bravura di attrice di Anna Torv nel recitare il ruolo della nostra Olivia e della 'loro' Bolivia che cerca di essere la nostra Olivia... Wow!

E, parlando di differenze, sono due in particolare quelle che spalancano nuovi scenari (e domande) rispetto alla linea temporale delle stagioni precedenti:
- l'Alt Broyles è vivo. Eppure Olivia è stata trattenuta Over There e in qualche modo è riuscita a tornare. Come?
- Olivia ha ucciso il patrigno. Quando? A nove anni? E perché c'è riuscita questa volta? E' stata sottoposta agli studi di Walter col Cortexiphan?

Per concludere: Peter. La sua esistenza si fa letteralmente sentire in chiusura dell'episodio terrorizzando un povero Walter sempre più allucinato che ha tentato di scacciare la 'presenza' coprendo tutte le superfici riflettenti del laboratorio.

#WhereIsPeterBishop? Non manca molto a scoprirlo ma saperlo non da sollievo.


Warning: spoiler everywhere!

I’m asleep on my feet! But the raise of last night was paid back by the amazing Fringe 4.02 ep, celebrated, at least in this Meridian, by the coincidence between the date and title: One Night In October.

This episode, in which the two universes Divisions join their forces to stop a killer Over There who steal people happiest moments, remember the plot of Dream Logic (2.05). But in this case the comparison between the characters and their doppelgänger highlight one of the most important Fringe themes: the contrast between free will and fate.

An Olivia-centric ep, in which Walter Astrid and Lincoln are only supporting, that enhance the skill of Anna Torv who play our Olivia and 'their' Bolivia who pretend as Olivia... Wow!

And, talking about differences, two are those that wide open at new questions compared to the previous seasons:
- Alt-Broyles is alive. But Olivia was trapping Over There and, somehow, she's back. How?
- Olivia killed her evil stepfather. When? When she was 9? And why she succeeded this time? Was she treated by Corthexiphan by Walter?

Lastly: Peter. His existence is literally felt at the end of the episode frightening a poor Walter even more haunted who tried to fight off this 'presence' by covering all the glossy surfaces in the lab.

#WhereIsPeterBishop? Not much time to find out, but know it doesn't give relief.